Tab Article
Il volume illustra l'attività editoriale di Giovanni Scheiwiller (1889-1965) e del figlio Vanni (1934-1999) attraverso il ricco materiale documentario dell'archivio Scheiwiller acquisito dal Centro Apice. Archivi della Parola, dell'Immagine e della Comunicazione editoriale dell'Università degli Studi di Milano. Le carte private e quelle dell'attività editoriale di Giovanni e di Vanni Scheiwiller davano conto in modo esemplare della storia di una delle case editrici più originali del Novecento che, nata a Milano, per volontà di un giovane venuto dalla Svizzera a fare il libraio, Giovanni, si era proiettata in una dimensione internazionale, superando, grazie in particolare al figlio Vanni, i confini europei. I materiali presentati nel volume documentano tutto questo e rivelano come un archivio editoriale sia importante per ripercorrere oltre settant'anni di cultura, di arte, di letteratura del XX secolo. Ai testi che descrivono e interpretano la personalità e il lavoro di Giovanni e di Vanni si accompagna una storia per immagini del tutto inedita: le fotografie di famiglia e quelle che riproducono le lettere, i manoscritti, i libri pubblicati confermano l'intensità di un'attività che, nella dimensione di un'azienda poco più che individuale, ha saputo imprimere un segno di rilievo sia nei modelli editoriali sia, e non in misura minore, nella più generale cultura italiana del Novecento.